ROMA – Dopo l’alluvione, il pericolo per la Romagna viene dalle zanzare? Il dubbio lo instilla il virologo Roberto Burioni, che su twitter scrive: “Un problema da mettere in conto in un prossimo futuro, ma che può essere limitato con appropriati interventi, è il possibile aumento del numero delle zanzare, che oltre a essere una seccatura trasmettono virus molto pericolosi per l’uomo. Pensiamoci prima”. Tra i suoi 355mila follower c’è chi gli risponde che la Asl Romagna ha già indicato l’antitetanica come rimedio per i pericoli che arrivano dalle acque e dal fango , ma Burioni è netto: “Non sono d’accordo. L’antitetanica non è una pozione magica che protegge da tutto, e oltre al tetano vedo un sacco di altre potenziali minacce infettive molto più concrete. Ci vuole cautela nel comportamento, ma sono – ripeto – regole di buonsenso”, conclude.
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