Domani su Rai1, alle 20.30 e in seconda serata
Roma, 9 set. (askanews) – Domani sera, martedì 10 settembre, Bruno Vespa torna su Rai1 alle 20.30 con la sua striscia serale “Cinque minuti”, e a seguire in seconda serata con “Porta a porta”, talk politico nato il 22 gennaio 1996, che “ha fatto la storia” – come ha ricordato stamane in conferenza stampa Paolo Corsini, direttore dell’Approfondimento Rai – “rinnovando e modernizzando il linguaggio politico”.
Un programma storico, dunque, che si presenterà quest’anno con una veste rinnovata radicalmente “per sottrazione”, come ha svelato a sua volta Vespa: “C’era un tavolo che faceva molto Comitato centrale del Pcus, e lo abbiamo tolto. Lo abbiamo sostituito con delle poltroncine comodissime, più piccole di quelle originali. Poi meno ospiti, che verranno trattati in maniera più attenta, ci saranno più faccia a faccia, ci saranno anche con me delle interlocuzioni più approfondite. Via i riquadri cornici, avremo un video gigante, faremo una grafica migliore, che è stato sempre il nostro problema, realtà aumentata”.
Vespa è molto soddisfatto dei risultati raggiunti con “Cinque minuti”, giunta alla terza stagione. Il programma era nato come una “scommessa”, ma “l’anno scorso siamo riusciti a migliorarci e abbiamo sfiorato il 22% chiudendo con 200 mila spettatori più dell’anno precedente”.
Anche “Porta a porta”, alla sua trentesima stagione, “doveva durare sei mesi e invece siamo ancora qua. Prima eravamo soli, ora siamo in tantissimi, quindi il problema è come arrivare a mezzanotte con la gente che più o meno sa tutto”. Il programma soffre, ha spiegato Vespa, “perché arriva in un’ora terribile, ma soprattutto arriva con un traino terribile. Voi pensate che su 110 puntate in 68 siamo partiti sono l’8%, 48 volte siamo partiti sotto il 7%, 8o volte sotto il 9 per cento. Il nostro problema quindi è risalire, risalire, risalire. E non è semplice, perché la gente ha saputo tutto”. “Nostra ambizione, quindi, è di aiutare la gente a capire quello che è successo. Questo è in qualche modo il nostro progetto”.
Così, domani sera, per la prima puntata, sarà ospite Giovanni Costantino, amministratore delegato del gruppo che ha acquisito la Perini, “per tentare di capire – perché noi ancora non ci siamo riusciti – cosa è successo quella notte sul veliero” affondato in Sicilia. “Giorgia Meloni – ha detto Vespa – spero che venga quando avrà qualche cosa di nuovo da da dire, e questo succederà immagino quando capiremo quali deleghe avrà Fitto. Vediamo se sarà questa settimana”. Sempre questa settimana “ricorderemo Mike Bongiorno, avremo Stefano De Martino, e poi abbiamo già invitato Elly Schlein”. Vespa, infine, ha confessato che gli farebbe piacere ospitare “un confronto tra Renzi e Conte, e questo – ha precisato – vale come invito, e io spero che venga accolto”.