ROMA – Energia, transizione verde, spazio, settore marittimo: sono molti i fronti di lavoro comuni a Italia e Norvegia. Li ha ricordati l’ambasciatore del Regno di Norvegia, S.E. Johan Vibe, durante la cerimonia organizzata nella residenza diplomatica in occasione della Festa Nazionale di Norvegia, con la celebrazione del Giorno della Costituzione.
La giornata di festa, ha detto Vibe, “è anche l’occasione per celebrare le nostre strette e prospere relazioni bilaterali con l’Italia”, dice l’Ambasciatore del Regno di Norvegia, “una relazione che negli ultimi mesi è stata rafforzata tramite le riunioni bilaterali a livello del presidente del Consiglio, ministri degli Esteri e anche dell’Industria. Nelle dichiarazioni congiunte abbiamo confermato la volontà comune di lavorare insieme per rafforzare la sicurezza economica dell’Europa e dei nostri Paesi. Stiamo costruendo forti partenariati in settori quali l’energia, la transizione verde, il settore marittimo, materie prime critiche e spazio”. Tutti settori oggetto della recente visita del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in Norvegia. Urso nell’occasione ha firmato intese su spazio e materie prime critiche, auspicando “nuovi investimenti in Italia del fondo sovrano norvegese”.
S.E. Vibe menziona anche i rapporti culturali fra Roma e Oslo, ricordando che “la mostra di Edward Munch a Palazzo Reale di Milano nello scorso autunno scorso prima, e poi a Palazzo Bonaparte a Roma quest’anno è stata tra le più visitate in Italia e la mostra ha anche costituito la base di un importante programma collaterale che ha fortemente rafforzato i rapporti della Norvegia con il mondo artistico italiano”.
L’Ambasciatore norvegese ricorda che per il Giorno della Costituzione “sabato, in tutta la Norvegia, le comunità organizzano parate di bambini, la più grande delle quali mobilita tutte le scuole di Oslo per salutare la famiglia reale a Palazzo. Puntare sui giovani è un modo per guardare al futuro, a coloro che manterranno vivi i valori della nostra Costituzione”. Anche nella residenza dell’Ambasciatore è stata organizzata una piccola parata con alla testa proprio i bimbi che sventolavano bandiere norvegesi seguendo la fanfara della Polizia di Stato che ha allietato l’evento.
S.E. Vibe ricorda “con orgoglio, la grande diversità regionale della Norvegia, una diversità che condividiamo con l’Italia e che è cresciuta negli ultimi anni: una persona su cinque della popolazione norvegese è nata al di fuori del Paese, contribuendo così alla vitalità e alla creatività della nostra società”.
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