mercoledì, 29 Maggio , 24

Roma, effetto Barillari: aumentano turisti e clienti in via Veneto

(Adnkronos) - L'effetto Barillari travolge via Veneto, strada...

Ucraina, Crosetto: “Penso di desecretare alcune informazioni sulle armi”

(Adnkronos) - Il governo potrebbe desecretare parte delle...

Biografilm Festival, anche per il 2024 Bper è Premium Partner

(Adnkronos) - Anche per il 2024 Bper è...

Tg Politico Parlamentare, edizione del 29 maggio 2024

PoliticaTg Politico Parlamentare, edizione del 29 maggio 2024

VIA LIBERA A SEPARAZIONE CARRIERE, CDM APPROVA RIFORMA GIUSTIZIA

Separazione delle carriere di giudici e pubblici ministeri. Due Csm, con componenti scelti solo per sorteggio. E l’istituzione dell’Alta Corte disciplinare. Sono le novità previste dalla riforma della Giustizia messa a punto dal Guardasigilli Carlo Nordio e approvata oggi dal Consiglio dei ministri. La premier Giorgia Meloni ha parlato di una “riforma giusta, necessaria e storica”, mentre l’Associazione nazionale magistrati ha espresso preoccupazione. La replica di Nordio: “Le critiche sono il sale della democrazia. Accettiamo contributi e suggerimenti”, ma “anche loro devono accettare che la volontà popolare è sacra”. Il ddl costituzionale andrà ora in Parlamento. Il sottosegretario Alfredo Mantovano è fiducioso: “Se vi sarà un confronto nel merito in Parlamento, su un testo che non è blindato, non è così certo che si arrivi al referendum”.

PREMIERATO. BAGARRE IN SENATO, RISSA SFIORATA MENIA-CROATTI

Rissa sfiorata in Senato sul premierato. Tensioni e bagarre in aula, dove Roberto Menia di Fratelli d’Italia e il pentastellato Marco Croatti sono quasi venuti alle mani quando si stavano votando gli emendamenti all’articolo 3 della riforma. Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha sospeso la seduta e incaricato il questore di fare luce sulla vicenda. Intanto si procede a tappe forzate verso l’approvazione. Dopo la seduta odierna si riprenderà martedì 11 giugno, saltando quindi la settimana che precede le elezioni europee. Voto finale previsto per il 18 giugno.

FIERA DEL LIBRO, SCRITTORI CONTRO IL GOVERNO

Piovono disdette di scrittori italiani alla fiera del libro di Francoforte, l’evento più importante dell’editoria mondiale. Dopo l’esclusione di Roberto Saviano da parte della delegazione italiana, tanti colleghi stanno scegliendo di disertare la kermesse. “L’Italia ha scelto di non invitare Saviano per dare voce a chi finora non l’ha avuta”, è la spiegazione ufficiale, che però non convince molti scrittori. Antonio Scurati, Paolo Giordano, Francesco Piccolo, Sandro Veronesi. Si tirano indietro e protestano. “Con putiniana ipocrisia- dice il due volte premio Strega, Veronesi- continua questa pratica di ingerenza del presidente del Consiglio e dei suoi più fidati collaboratori, su decisioni che non devono seguire logiche politiche”.

DIGITALIZZARE LA FILIERA ZOOTECNICA, SIGLATO MANIFESTO IN SENATO

Solo il 15 % delle aziende zootecniche è digitalizzata. E’ quanto emerge dal Rapporto presentato oggi in Senato su ‘La transizione digitale delle filiere italiane della carne”. Nel nostro Paese ci sono 166.460 aziende che operano nell’allevamento del bovino, del suino e del settore avicolo, con un totale di 513.000 addetti. Il settore vale 33 miliardi con una produzione di 3,69 milioni di tonnellate di carne. Il manifesto, presentato su iniziativa del senatore Antonio De Poli, mira a costruire un sistema più avanzato e sostenibile. Non solo nuove tecnologie, sostiene De Poli, bisogna investire nella “formazione, con programmi specifici e l’aggiornamento negli istituti agrari e negli istituti tecnologici superiori”.

L’articolo Tg Politico Parlamentare, edizione del 29 maggio 2024 proviene da Agenzia Dire.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it

Check out our other content

Check out other tags:

Most Popular Articles